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Revisione auto, la guida

 

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La revisione auto è una procedura obbligatoria e serve ad accertare che gli autoveicoli siano efficienti e sicuri nel circolare su strada.

Si tratta di un controllo che può essere effettuato presso la Motorizzazione Civile o presso le officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti con scadenze che variano in base alla data di immatricolazione del veicolo.

 

 

Quando scade la revisione auto?

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La prima volta  va fatta dopo 4 anni dall’immatricolazione dell’auto, e ogni due anni per le volte successive.

Se la revisione auto è scaduta bisogna rinnovarla entro un limite massimo, altrimenti il proprietario oltre ad incorrere ad una multa salata, rischia il sequestro del libretto di circolazione.

 

Per essere in regola dunque, la revisione deve essere fatta in questo modo:

  • nel mese corrispondente a quello del rilascio della carta di circolazione ( se il libretto è stato rilasciato il 20 marzo 2015 la revisione dovrà essere effettuata il 20 marzo 2019)

  • dopo due anni entro il periodo corrispondente a quello in cui è stata eseguita l’ultima revisione (giusto per rendersi conto di quanto detto, il proprio autoveicolo dovrà essere sottoposto al controllo il 20 marzo 2021, poi al 20 marzo 2023, etc...)

 

E’ bene sottolineare che queste scadenze sono valide non solo per le auto, ma anche per le moto, scooter, furgoni, camper, rimorchi e camion non superiori a 3,5 tonnellate di peso. Ma per camion e rimorchi superiori a 3,5 tonnellate e in più per le ambulanze, pullman, minibus la revisione va fatta ogni anno.

 

Come superare la revisione?

Per poter superare senza alcun problema il test, è necessario che l’autoveicolo non presenti alcun difetto. Più nello specifico:

  • pneumatici: non devono essere particolarmente usurati e oltretutto devono corrispondere a quelli menzionati sulla carta di circolazione;

  • il numero del motore deve essere uguale a quello indicato sul libretto di circolazione;

  • i vetri della vettura devono essere integri e omologati;

  • i fari funzionanti e regolati;

  • l’impianto elettrico efficiente;

  • i freni devono essere funzionanti;

  • le sospensioni devono essere integre;

  • i fumi di scarico devono rientrare  nei limiti della normativa in corso;

  • la macchina non deve essere molto rumorosa;

  • la carrozzeria deve essere integra.

 

E poi c’è un altro piccolo aspetto da tenere presente: la mancanza del triangolo in auto,  può comportare la non idoneità del mezzo.

Al termine della procedura verrà rilasciata un’etichetta con scritto “Regolare”, da applicare sulla carta di circolazione.

 

 

Cosa succede se la revisione non va a buon fine?

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Se il veicolo non viene considerato idoneo, sulla carta di circolazione verrà affissa l’etichetta con la dicitura “ripetere”, oppure “sospeso dalla circolazione”.

Per quanto riguarda il primo caso, il proprietario della vettura avrà un mese di tempo per eseguire le riparazioni riportate sull’etichetta e sottoporre il veicolo a nuova revisione.

Per quanto concerne il secondo caso invece, l’auto non è nelle condizioni di circolare su strada pertanto la circolazione è consentita  fino all’officina che dovrà effettuare le riparazioni necessarie.

 

Quanto costa fare la revisione auto?

Come è stato illustrato in precedenza è possibile sottoporre il veicolo al controllo sia presso la Motorizzazione civile che presso le officine autorizzate dal Ministro dei Trasporti (come ad esempio centrorevisioninova.com).

 

Per chi volesse revisionare l’auto alla Motorizzazione bisogna:

  • presentare una domanda su modello MC 2100  che è possibile scaricare online

  • pagare un bollettino di 45,00€ sul c/c  90011 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri

  • possedere la carta di circolazione originale

  • prenotare il test

 

Chi si rivolge alle officine, il costo è più alto: si parla di  65,00€ circa.

 

Sanzioni per mancata revisione

Se il veicolo non viene sottoposto a revisione, il codice della Strada prevede una sanzione che va dai 159,00€ a 639,00€. L’importo può raddoppiare se il test viene omesso per più di una volta.

Ma oltre alla multa, viene applicato il fermo all’auto per 90 giorni. Quando scatta la sanzione l’auto non può circolare finché il proprietario non adempierà agli obblighi di legge.