Quanto costa rifare l’impianto idraulico? 

E’ giunto il momento di provvedere a rifare l’impianto idraulico nella tua abitazione e non hai benchè la minima vaga idea di quanto ti possa costare? Niente paura ci pensiamo noi a calcolare ogni singola spesa cosicchè avrai modo di chiarirti meglio le idee.

  Ma cos’è in realtà un impianto idraulico? 

In poche parole, possiamo definire un impianto idraulico un sistema caratterizzato da un insieme di tubazioni ed appositi meccanismi che hanno la funzione di portare nelle abitazioni l’acqua sia fredda che calda per cucinare, per l’igiene della persona e per il riscaldamento qualora ci fosse in questo caso una caldaia.

Oltre a questo, ogni singola struttura ha bisogno di un sistema di scarico. Quindi in altri termini questo significa che, dal punto principale di presa l’acqua viene trasportata fino ai vari punti di erogazione per poi essere in un secondo momento scaricata dopo il suo impiego.

 Quando rifare un impianto idraulico? 

Un impianto idraulico dopo diversi anni potrebbe iniziare a presentare alcuni segnali sul suo cattivo funzionamento. Sicuramente il problema più diffuso che ci fa immediatamente pensare di dover rifare nuovamente un impianto è la rottura di una tubatura, segnale che il precedente impianto si sia ormai compromesso.

Ma oltre a questa causa, in realtà ce ne possono essere molte altre come i materiali poco adatti utilizzati in precedenza, oppure si possono verificare problemi sull’erogazione calda e fredda dell’acqua stessa. Insomma da come si può denotare molteplici sono i fattori che possono essere presi  in considerazione per pensare di rifare ex novo l’impianto idraulico.

Come rifare l’impianto idraulico?

Per poter calcolare quanto costa rifare un impianto idraulico bisogna tenere in considerazione tutte le attività necessarie alla sostituzione sia dei tubi che delle apparecchiature. Pertanto per ristrutturare l’impianto idraulico occorre in primis realizzare tracce sia sui muri che nei pavimenti in maniera tale da eliminare le vecchie tubature per poter integrare quelle nuove per l’acqua calda che fredda, comprensive di valvole e derivazioni e poi collocare le tubature di scarico per ogni apparecchio sanitario.

Insomma in apparenza potrebbe sembrare un lavoro facile ma in realtà non lo è affatto. Pertanto la cosa migliore da fare in questi casi è affidarsi solo ed esclusivamente a ditte specializzate con comprovata esperienza nel settore in modo tale che l’impianto venga svolto a regola d’arte e secondo le normative di sicurezza vigenti (ad esempio in caso di necessità di intervento a Palermo potete vedere https://www.aziendaidraulici.it).

Quanto costa l’impianto idraulico in un’abitazione?

E ora andiamo al punto focale: calcolare il costo di rifacimento di un impianto idraulico non è propriamente facile perché bisogna tenere in considerazione molti fattori, tra cui: i metri quadri dell’appartamento, qualità dei materiali utilizzati, dei sanitari e della rubinetteria eventualmente da posare. Oltre a ciò bisogna aggiungere altresì la tariffa che ogni azienda o professionista che sia, applica, e naturalmente ognuno ha un proprio costo.

Pertanto in modo indicativo possiamo dire che ciascun punto acqua costa tra i 150€ e i 170€. Naturalmente non è solo questo il costo da tenere in mente. E’ vero che in cucina si necessita di un solo punto d’acqua però è anche vero che molto spesso bisogna eseguire delle lunghe tracce e dunque scavare o demolire addirittura una parte del pavimento. Di conseguenza il costo in questo caso è molto più alto rispetto a quanto detto in precedenza e pertanto per poter rifare l’impianto idraulico in cucina il prezzo potrebbe oscillare tra gli 800€ e i 1000€, esclusi i materiali.

In bagno invece i punti d’acqua sono generalmente 4, senza considerare la sostituzione della rubinetteria e sanitari, il prezzo è all’incirca sui 900€ ma che può incrementare in base alla disposizione delle tubature.

Se l’intento poi è anche quello di eseguire un impianto per il riscaldamento, allora il costo in questo caso va dai 2500€ a salire escludendo la caldaia e i termosifoni.