Quotidiani francesi

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Quotidiani Francesi online

I principali quotidiani della Francia a diffusione nazionale. Elenco dei più diffusi giornali francesi di cronaca, politica, sport e cultura.

"Le Figaro", quasi duecento anni di storia

Quasi duecento anni di storia, perché in fatto di quotidiani la Francia ha poco da imparare dal resto del mondo. In testa decisamente 'Le Figaro', nato nel 1826, ma diventato un'abitudine per tutti solo una trentina d'anni dopo.

E' decisamente il giornale che più di tutti rappresenta la cultura del Paese, tanto che nel corso della sua lunga storia sono stati molti gli intellettuali ad aver scritti su queste colonne. Solo per fare esempi concreti Marcel Proust, Émile Zola, Jean-Paul Sartre o ancora George Sand che hanno impreziosito ancora di più la qualità del quotidiano che con una media di 330.000 copie vendute resta il più diffuso in Francia.

"Le Monde", il rivale di sempre

Appena sotto, per diffusione ma non per credibilità, troviamo 'Le Monde', nato poco prima che finisse la II Guerra Mondiale sempre a Parigi anche su iniziativa del generale de Gaulle. E' considerato il quotidiano di riferimento per gli elettori del centrosinistra e soprattutto i suoi giornalisti ne sono anche i principali azionisti, a maggiore garanzia dell'indipendenza di giudizio verso i lettori.

Politica e inchieste

Nato sotto la spinta del filosofo Jean-Paul Sartre 41 anni fa, 'Libération' nel corso degli anni ha cambiato decisamente la sua linea: da quotidiano di riferimento dell'estrema sinistra a punto di riferimento per i liberali. Nel 2006 è stato vicino al fallimento, ma ha trovato fondi buoni per la salvezza anche a costo di duri tagli. Molto più giovane è invece 'Le Parisien', che ha la particolarità di uscire fuori dalla zona di Parigi come 'Aujourd'hui en France'. In pochi anni si è ritagliato uno spazio importante a suon di inchieste che hanno fatto stroia e soprattutto che ne hanno aumentato i dati di vendita.

Lo sportivo di riferimento

Se in Italia c'è soprattutto 'La Gazzetta dello Sport', i francesi hanno 'L'Equipe', il cui gruppo editoriale (lo stesso di 'Le Parisien' è anche organizzatore di molte corse cominciando dal Tour de France ma anche della mitica Parigi-Dakar. Nato come 'L'Auto' nel 1903, editato su carta gialla (come la maglia di leader al Tour), dal 1946 è diventato il punto di riferimento per tutti gli sportivi.