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Come scegliere le porte interne

 

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Una bella porta è una di quelle necessità sottili che possono fare una grande differenza nello stile della tua casa. La maggior parte delle porte passa inosservata, ma spesso la scelta sbagliata può avere un effetto drammatico sull'aspetto della stanza.

Una porta interna è una parte vitale di una casa, dunque se stai costruendo, ristrutturando o semplicemente cercando di cambiare l'aspetto di una stanza, scegliere una nuova porta interna è un passo importante. Stile, materiali, insonorizzazione della porta sono solo alcuni dei punti da considerare quando si selezionano le infinite opzioni per le porte interne.

Ecco come scegliere le porte interne e quali requisiti fondamentali devi assolutamente considerare.

 

 

Come scegliere le porte interne: stili e tipi da valutare

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Lo stile della tua porta può fare una grande differenza nel design della tua casa. Sentiti libero di mescolare e abbinare un po'- può dare alla tua casa un aspetto divertente ed eclettico - ma cerca di mantenere alcuni elementi costanti in modo che ci sia un armonia di stile in tutta la casa.

Assicurati di prestare attenzione anche alle dimensioni della stanza: una porta massiccia e decorata può sopraffare stanze minuscole, facendole apparire più piccole invece che più grandi.

Valuta quanto spazio hai a disposizione e di cosa hai bisogno per la tua stanza. In funzione delle tue esigenze puoi scegliere una delle seguenti tipologie a tua disposizione:

 

  1. Porte scorrevoli

Sono generalmente realizzate in legno, vetro o sono rivestite con specchi.

Molte di queste porte vengono utilizzate come porte dell'armadio quando installate all'interno di una casa. Occupano una quantità minima di spazio perché le porte scorrono lungo il muro anziché aprirsi.

 

  1.  Porte a soffietto

A differenza delle porte scorrevoli, le porte a soffietto in realtà scivolano nel muro, piuttosto che lungo il lato di esso, pertanto costituiscono un'ottima soluzione salva spazio.

 

  1. Porte a filo

Le porte a filo sono porte contemporanee più semplici, lisce su entrambi i lati e generalmente in compensato o MDF.

 

  1.  Porte della stalla

Le porte della stalla, naturalmente, erano state originariamente ideate per i granai ma sono state poi adottate per le porte interne ed esterne delle case residenziali e sono perfette per le camere con un aspetto più industriale o rustico.

 

  1. Porte a pannelli

Le porte a pannelli sono attualmente le porte più comuni: solitamente realizzate in legno o MDF, sono progettate con un modello classico di pannelli quadrati.

 

  1.  Porte finestre

Le portefinestre hanno una cornice attorno a uno o più pannelli trasparenti, di solito realizzati in  vetro o di un materiale traslucido. Ci sono molti stili e dimensioni di questi pannelli, tutti destinati a massimizzare la luce in una stanza, dunque risultano perfette in ambienti poco esposti alla luce naturale.

 

  1.  Porte olandesi

Le porte olandesi sono divise a metà orizzontalmente, permettendo alla metà superiore di aprirsi mentre la metà inferiore rimane chiusa.

 

  1. Porte cieche

Le porte cieche non hanno finiture, maniglie o cerniere visibili. Sono progettate per integrarsi completamente con il muro: una porta nascosta!

 

Se non sai come scegliere le porte interne della tua casa, oltre che allo stile e alle dimensioni della tua stanza dovrai valutare anche  i materiali giusti, ecco quali sono quelli più utilizzati nelle porte interne.

 

 

Come scegliere le porte interne: i materiali

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Se non sai quale materiale scegliere per la tua porta interna, ecco una lista dei materiali più comuni utilizzati per le ambienti interni:

 

  1. Legno massiccio

Le porte in legno massello possono essere fatte da una grande varietà di legni, il che fa la differenza nel prezzo complessivo. Queste porte sono generalmente utilizzate su esterni, ma occasionalmente possono essere utilizzate all'interno. Tieni presente che il legno massiccio si restringe e si espande al variare delle temperature e dell'umidità, quindi è meglio non utilizzare porte in legno massello per il bagno, la sauna o altri ambienti umidi.

 

  1.  MDF

La maggior parte delle porte interne oggi è realizzata in fibra di media densità. MDF viene chiamato un prodotto ingegnerizzato, quindi è molto stabile e non si deformerà come il legno. Inoltre non ha grana, quindi è completamente liscia e molto facile da dipingere.

 

  1.  Compensato

Le porte realizzate in compensato o pelle composita modellata tendono ad essere meno costose perché l'interno del pannello della porta è vuoto. Ma questo significa che il suono e le temperature possono passare attraverso la porta più facilmente.

 

  1.  Nucleo solido

Una porta a nucleo solido ha una pelle esterna in compensato ma  è riempita con una miscela di fibre di legno. Queste porte hanno caratteristiche di insonorizzazione e controllo della temperatura molto migliori rispetto ad una porta con nucleo vuoto e non sono costose come una porta in legno completamente solida.

 

  1.  Metallo e vetro

Queste porte vengono utilizzate più frequentemente in ambienti interni dal momento che offrono un aspetto  più moderno rispetto ad una porta in legno massello. Tendono ad essere più costose rispetto alla maggior parte dei modelli con elementi in legno, ma sono comunque meno costose rispetto alle porte in legno massiccio.

 

La scelta delle porte interne dovrà dunque tenere in considerazione vari aspetti, tra cui la spesa da affrontare, la tipologia di ambiente, lo spazio e lo stile dell'intero appartamento.