COMUNICATI

Perchè sono utili le assicurazioni professionali

 

assicurazioni-professionali-guida

Quando si tratta di rivolgersi a un'assicurazione professionale è bene collaborare soltanto con le aziende assicurative con diversi anni d'esperienza alle spalle. Il motivo è semplice: meno rischi, meno caos, meno possibili danni. Le assicurazioni professionali proposte da aziende serie e affidabili offrono numerose offerte in più per l'utente, che in questo modo può usufruire dei servizi di realtà che da anni operano nel settore.

Le assicurazioni professionali realizzate da aziende serie, inoltre, hanno dalla propria un fattore-chiave: la reputazione. Difatti, queste non possono contravvenire ai contratti firmati e agli impegni presi, in quanto ci va di mezzo la loro immagine. Per questo s'impegnano al massimo nel rispettare tutti gli accordi cercando di migliorare la propria reputazione dinnanzi agli occhi dei potenziali clienti. In sostanza, collaborando con un'azienda assicurativa conosciuta sul territorio nazionale è possibile evitare numerose complicazioni che si potrebbero manifestare una volta firmata l'assicurazione professionale, indipendentemente dalla tipologia della stessa.

 

 

E se da un lato collaborare soltanto con gli assicuratori di qualità porta numerosi vantaggi, dall'altro, però, esistono anche alcuni aspetti lievemente negativi. Occorre precisare che questi sono necessari e che sono inevitabili quando si firma un'assicurazione con un'azienda professionale. Una di queste riguarda le procedure burocratiche utili a concludere l'assicurazione e firmare il contratto. Sebbene nell'ultimo periodo i carichi burocratici stanno diventando sempre minori (il che favorisce il cliente, che così può concludere un'assicurazione in maniera più facile e veloce), la necessità di dover leggere e firmare dei documenti resta comunque. Ciononostante, questo è necessario anche al cliente, perché avendo a disposizione i documenti egli può far valere i propri diritti nei confronti dell'azienda-assicuratrice. A sua volta questo influisse sulla flessibilità dell'assicurazione e sulla capacità del cliente di ovviare ai diversi problemi che si potrebbero manifestare nel caso.

 

Ma perché firmare delle assicurazioni professionali? Queste sono pensate appositamente per tutti coloro che corrono dei rischi sul proprio posto di lavoro e sono utilissimi per tutelare i lavoratori. Un esempio sono i medici, una professione che spesso ha a che fare con oggetti ed elementi pericolosi. La polizza professionale può, a seconda della sua sotto-tipologia, proteggere il patrimonio del professionista, la sua salute, la sua attività e così via. Il pagamento avviene annualmente, come per molte altre polizze, e il premio da pagare dipende da numerosi fattori nonché varia da azienda ad azienda. La compagnia assicurativa può garantire al professionista la difesa dalle richieste di terze parti in qualche modo danneggiate dal lavoro dell'assicurato anche nel caso di errori, omissioni o delle evidente negligenze.

 

assicurazioni-professionali-vantaggi

L'assicurazione professionale è obbligatoria per legge del 13 agosto 2013 attuata a tutela delle professioni ordinistiche (ovvero quelle per cui è necessario iscritti nell'ordine professionale per poter esercitare la professione). Oltre a questo, però, assicurare la propria attività è d'interesse per il titolare. La copertura dell'assicurazione professionale garantisce al professionista la totale libertà e sicurezza nelle scelte che riguardano lo sviluppo e lo svolgimento della professione. Assicurare la propria professione non è affatto così difficile come lo era soltanto qualche decennio addietro e con le giuste aziende si tratta di un atto semplice, nonché conveniente. Del resto, protetti bene anche il lavoro diventa più fruttuoso: questo non è solo un assioma, ma una nota certezza.

 

 

Le assicurazioni professionali sono ottimizzate per tutelare i professionisti dai rischi comportati dalle loro attività. Delle assicurazioni professionali possono usufruire i medici, gli avvocati, i commercialisti, gli architetti, i gli ingegneri, nonché i notai, consulenti e persino gli amministratori di condominio. A seconda della professione e dell'assicurazione è possibile accedere a numerosi vantaggi che aiuteranno a svolgere la professione con maggiore sicurezza e libertà.

 

I rischi coperti variano da situazione a situazione e in alcuni casi si potrebbe non essere coperti affatto da alcune tipologie di rischi. Per questo è meglio puntare su di una polizza All-Risk inclusive in cui la coperta assicurativa è estesa a tutti i rischi relativi alla professione svolta. Tuttavia bisogna stare attenti, in quanto anche sui contratti All-Risk inclusive vengono specificate delle eccezioni situazionali che potrebbero compromettere il risarcimento. D'altro canto, nelle assicurazioni a rischio nominato è il cliente stesso a scegliere quali rischi includere nell'assicurazione e quali, invece, escludere. In questo caso il premio potrebbe essere minore, ma anche l'assicurazione coprirebbe una gamma di situazioni molto più piccola. Nelle assicurazioni a rischi nominati, tutte le situazioni coperte vengono espresse nel testo della polizza, il che è un gran vantaggio per l'assicurato.

 

Inoltre c'è anche un altro fattore a cui prestare attenzione, specie per via dell'evoluzione del mercato assicurativo. Il cliente deve sempre accertarsi che il testo dell'assicurazione precisi la tipologia di copertura All-Risk inclusive distinguendo il testo del contratto assicurativo vero e proprio dal cosiddetto fascicolo informativo e dalle numerose schede riassuntive incluse nel contratto. Questo poiché ancor oggi molte aziende tendono a confondere i propri clienti inserendo numerose scartoffie informative nei documenti spediti al possibile cliente. Bisogna ricordare che, a differenza del contratto, il fascicolo informativo e le schede allegate non hanno il minimo valore contrattuale.

 

Le polizze professionali potrebbero prevedere uno scoperto: è bene evitarlo. A carico dell'assicurato non deve rimanere nessun importo percentuale da pagare qualora avvenisse un sinistro specificato nel testo della polizza stessa. Gli scoperti sono spesso espressi in percentuali e quindi non qualificabili a priori. Per questo si rischia di sborsare dalla propria tasca delle cifre molto grandi che potrebbero toccare il tetto di migliaia di euro.

Le assicurazioni professionali sono utili in quanto proteggono da numerose tipologie di danni, tra cui quelli corporali, quelli materiali, i danni patrimoniali o non patrimoniali e così via. I danni patrimoniali o non patrimoniali potrebbero includere anche i danni indiretti (detti anche consequenziali) e derivanti dai danni corporali o di quelli materiali. Una buona assicurazione professionale precisa fin nei dettagli la copertura dei danni non patrimoniali, tra i quali spicca il danno psicologico, quello psichico, il danno morale e così via.

 

 

Ogni polizza prevede sempre delle esclusioni contrattuali e le assicurazioni professionali non sono di certo da meno. Le esclusioni include nelle assicurazioni professionali non devono riguardare le attività svolte durante la professione e non devono essere relative alle azioni del professionista. Al momento della firma di un contratto assicurativo è molto meglio controllare tutte le esclusioni una ad una per accertarsi che nel contratto della polizza non vi siano state inserite delle "trappole" che possano permettere all'azienda assicurativa di non concedere al cliente il pagamento.

 

assicurazioni-professionali-medici

A proposito delle trappole che spesso si possono incontrare proprio nei contratti assicurativi professionale spicca il sotto-limite d'indennizzo. Questo dev'essere assente, altrimenti l'azienda può permettersi di non pagare delle piccole cifre il cui pagamento, altrimenti, sarebbe legittimo. Inoltre il massimale della polizza dev'essere scelto durante la stipula del contratto e rispondere, in modo totale e completo, a una qualsiasi richiesta di risarcimento da parte dell'assicurato.

Se si è convinti di firmare un contratto assicurativo professionale è buona norma anche controllare la modalità di gestione dei sinistri. Difatti la persona assicurata deve avere sempre il diritto di gestire la vertenza del danno con il proprio tecnico di fiducia o con il proprio legale. Le spese di consultazione devono essere coperte dalla polizza e quindi anticipate a causa in corso. Nel caso di disputa in Tribunale gli assicuratori non devono poter avere la facoltà di assumere la gestione della difesa. Inoltre è bene verificare i tempi di denuncia dei sinistri, in quanto sono necessari almeno 30 giorni per non inciampare nel rischio di perdita, totale o parziale, del diritto all'indennizzo.

Il contratto assicurativo può prevedere l'assunzione di un intermediario specializzato nel settore dei rischi professionali. Questo poiché, come si può facilmente capire da questo articolo, le polizze professionali non sono affatto semplici, ma includono numerosi fattori e dettagli che bisogna considerare. L'intermediario può limitarsi a evidenziare, per il cliente, i limiti e le caratteristiche dei diversi prodotti e consigliare l'assicurato nella scelta della polizza e nella sua gestione.

Ovviamente, la stipula di una polizza non è mai uno scherzo. Al più se si tratta di un'assicurazione professionale, da cui dipende il proprio lavoro, bisogna avvicinarsi alla firma del contratto con la maggior serietà possibile.
Per approfondimenti: convieneonline.it.