Come difendersi dal caldo

Certamente la bella stagione è un momento molto lieto, pur tuttavia presenta anche qualche problema. Ragione per la quale, vediamo come poter mettere in campo la migliore difesa dal caldo. Infatti, come è risaputo, in estate, a volte, le temperature elevate possono far insorgere nel nostro fisico alcune problematiche.

Tuttavia, per nostra fortuna, Madre Natura è stata molto benevole nei nostri confronti, visto che ha dotato l’essere umano di un buon “sistema di refrigerazione naturale”. Indipendentemente dalla temperatura esterna, il nostro corpo mantiene una temperatura costante che, di solito, è di 37 gradi centigradi. Perciò, tendenzialmente, è in grado di produrre calore quando ne ha bisogno ed eliminare l’eccedenza attraverso il sudore.

Il problema, è che la sudorazione richiede molta energia e acqua. Quindi, seppure, in linea generale, il nostro corpo sa come difendersi in modo naturale, avere qualche idea per evitare il surriscaldamento, per evitare di stancarsi in estate, per evitare il colpo di calore e, soprattutto, per sopportare meglio il caldo ogni giorno, potrà rivelarsi utile.

Pertanto, seppure sinteticamente, vediamo alcune idee per la migliore difesa dal caldo.

·        Bere molta acqua

La prima cosa da fare quando fa molto caldo è bere molta acqua per evitare la disidratazione, un consiglio valido per bambini, adolescenti, adulti giovani e persone anziane. L’ideale è bere in piccole quantità di acqua, per tutto il giorno, e soprattutto non aspettare la sensazione di sete, la quale, è già un segno di disidratazione.

·        Mangiare leggero

Una eccellente difesa dal caldo è l’evitare piatti abbondanti e pesanti da digerire. Il dispendio energetico provocato dalla digestione è davvero molto rilevante e, di conseguenza, potrebbe far aumentare il dispendio energetico causato dalla sudorazione. Per ciò, mangiamo insalate, verdure e frutta, ovvero alimenti ricchi di acqua e minerali. Da non dimenticare, poi, gli zuccheri lenti, che sono quelli che ci forniscono energia.

·        Vestirsi in modo leggero

Altro ottimo modo per difendersi dal caldo, è preferire indumenti larghi che, perciò, favoriscano la circolazione dell’aria e l’evaporazione del sudore, preferibilmente fatti di materiali naturali.  Il cotone è un materiale da preferire perché assorbe il sudore. Oltre a ciò, è suggerito optare per vestiti di colore chiaro, in modo da non concentrare il calore esterno.  Per coloro che lavorano all’aria aperta, si consiglia vivamente di indossare un cappello o un berretto.

In conclusione, tra le varie possibili strategie che si possono facilmente eseguire per attuare la migliore difesa dal caldo, troviamo l’evitare di uscire nelle ore più calde e di arieggiare casa alla mattina, quando l’aria è ancora un po’ più fresca.

Come difendersi dal caldo sul posto di lavoro

Se questi sono utili suggerimenti generici, vediamo come è possibile difendersi dal caldo durante l’orario di lavoro.

In presenza di una particolare ondata di calore, è bene aumentare la frequenza delle pause. Ovviamente, è anche necessario limitare gli importanti sforzi fisici, ridurre le attività durante le ore più calde della giornata. Nell’edificio ove si lavora, sarà bene che vengano ad essere allestiti degli appositi dispositivi idonei a contrastare il caldo come, ad esempio condizionatori e ventilatori.

È da tener presente che, con una temperatura superiore ai trenta gradi centigradi, aumenta il disagio fisico, specialmente in presenza di un forte tasso di umidità, il quale fa aumentare di vari gradi la temperatura percepita. Buona regola, poi, sarebbe quella di evitare, il più possibile, la vicinanza a fonti di calore quali computer, stampanti e le altre apparecchiature elettriche che, di solito, sono presenti in un luogo di lavoro.

Non appena si avvertono sintomi di disagio dipendenti dal caldo, si dovrà provvedere ad interrompere immediatamente qualsiasi tipo di attività. Inoltre, se alla fine della giornata lavorativa si avverte una particolare stanchezza, vertigini, mal di testa, non esitiamo a consultare un medico. Di fatti, è bene tenere conto della propria tolleranza al calore e del proprio stato di salute.

Per proteggerci ancora meglio dalle alte temperature derivanti dal caldo, poi, è suggerito bere regolarmente dell’acqua, meglio a temperatura ambiente per evitare possibili shock termici. Oltre a ciò, è fortemente suggerito evitare i pasti grassi e sostanziosi come anche il consumo di alcol.

In estate, nessuno è immune al colpo di calore. Infatti, tendiamo ad abusare dei raggi del sole e a sottovalutarne i pericoli, specialmente sul posto di lavoro. Pur tuttavia, è importante combattere il surriscaldamento e, soprattutto, riconoscere quali possono essere i primi segni del colpo di calore.

In linea generale, il colpo di calore colpisce soprattutto le persone che non bevono abbastanza acqua. Inevitabilmente, la disidratazione peggiora e, di conseguenza, accelera gli effetti negativi del colpo di calore. Alcune persone sono, poi, più a rischio di altre come, per esempio, gli anziani, i bambini e chi soffre di malattie cardiache oppure respiratorie. Il colpo di calore è, pertanto, un'emergenza medica.

Tra i principali sintomi che è bene tenere in dovuta considerazione troviamo, i crampi allo stomaco, alle gambe, alle braccia, vertigini, secchezza della pelle e delle mucose, convulsioni, mal di testa, nausea e vomito. In questi casi, in conclusione, si deve immediatamente chiamare il medico.