7 consigli per riciclare i rifiuti

 

Si parla spesso di rifiuti e della necessità di imparare a gestire la quantità che produciamo per un mondo migliore. In effetti sfruttando la fantasia e avendo un pò di pazienza, è possibile riciclare materiale di scarto e ottenere oggetti riutilizzabili di design, che permetteranno di evitare nuovi acquisti.

 

Il riciclo creativo, chiamato così proprio perché si mette a punto usando la creatività di ognuno di noi, dà nuova vita a plastica, vetro, oggetti divenuti inutili e che sarebbero destinati a finire nella spazzatura. Grazie al riciclo dei rifiuti, si riduce lo spreco, si risparmia economicamente, e si trascorre il tempo libero mettendo a frutto il proprio estro e sperimentando il proprio ingegno.

Che si tratti di oggetti di casa, o materiale d’ufficio, tutto andrà bene e il riciclo potrà essere applicato in ogni caso. La sfida è trovare l’idea giusta. Partendo però dalla raccolta differenziata, che permette di separare subito i vari materiali. Pertanto quali sono i migliori consigli per chi vuole riciclare i rifiuti e trasformarli in oggetti utili e di design? Abbiamo posto la domanda agli amici di BambuShop, l'ecoblog leader nel settore.

 

 

1) Dai sfogo alla tua vena creativa

Prima di impugnare forbici e coltelli, crea una sorta di progettino mentale sull’oggetto che intendi realizzare. La tua fantasia è l’arma migliore per riuscire a creare quello che desideri. Non serve essere artisti né avere un particolare ingegno. Anzi, lo scopo primario del riciclo creativo è sempre quello di far emergere la propria personalità.

Puoi anche dare uno sguardo su qualche rivista o sul web, ma quello che conta è riuscire a tutti i costi ad ottenere un oggetto che sia quanto più vicino possibile all’idea che avevi avuto tu nella tua mente.

 

2) Ispirazione sì, emulazione no

Se è la prima volta che ti imbatti nell’avventura del riciclo del rifiuti, allora qualche piccola fonte di ispirazione sarà necessaria per assumere dimestichezza con i lavoretti. Precisiamo però che ispirare non vuol dire emulare. Guardare qualche immagine o qualche tutorial serve a capire quali materiali sono più adatti, quali utensili occorrono e come decorare il tutto.

Emulare invece non solo rende poco originale quello che crei, ma può risultare anche complicato da fare per chi non ha molta scioltezza nei lavoretti manuali.

 

 

3) Partire da oggetti semplici

Chi si sta appena affacciando al mondo del riciclo creativo non può partire con la creazione di oggetti complicati. Di solito i lavoretti manuali riescono meglio all’inizio se sono semplici. Parti quindi da piccole creazioni che richiedono pochi interventi, poche modifiche, ma tanta fantasia. Man mano che prenderai dimestichezza, potrai lanciarti a fare cose più articolate.

 

4) Non avere fretta

Il bricolage è fatto di pazienza, tempo e momenti giusti. Non devi avere fretta di concludere l’oggetto, altrimenti tenderai ad arronzare e a fare le cose con superficialità. Ovviamente non devi aver paura di sbagliare. Il lavoro perfetto esiste, ma non capita mai le prime volte, ci vuole molta pratica per scoprire i trucchi e acquisire la manualità.

Non aver nemmeno paura di sbagliare e di creare cose orribili, anche perché ciò che piace a te potrebbe non piacere agli altri e viceversa.

 

5) Scegliere il materiale giusto per le tue creazioni: riciclare la stoffa

Lo sai che per il riciclo creativo devi saper scegliere il giusto materiale? Ecco quindi qualche idea su come reimpiegare la stoffa, la plastica e il legno.

Con gli abiti usati, vecchi lembi di stoffa puoi creare piccole pochette da tenere in borsa, delle presine per la cucina, dei centrini o dei coprivaso. Le camicie da uomo con un po' di manualità con la macchina per cucire possono diventare gonne estive o grembiuli da cucina.

Da un vecchio paio di calzini si possono invece ottenere simpatici pupazzi con cui far giocare i più piccoli, oppure riempiendoli di sabbia o di riso possono diventare dei paraspifferi da mettere sotto le porte e le finestre per ripararsi dal freddo.

Con le tende ormai vecchie si possono creare tovagliette per la colazione, canovacci, o decorazioni da salotto. Con vecchie magliette scambiate e ormai demodé si possono realizzare cuscini usando la tecnica del patchwork o delle borse per la spesa eco-friendly: bastano un paio di forbici, ago e filo e una macchina da cucire.

 

 

6) Il riciclo creativo della plastica

Con la plastica potrai ancor più sbizzarrire la tua fantasia. Ad esempio, dipingendo la superficie o rivestendo con del tessuto le pareti di una bottiglia, potrai creare dei simpatici contenitori per penne o forniture per ufficio. Se invece vuoi reimpiegare le bottiglie a casa potrai trasformarle in degli originali contenitore per mantenere organizzata e in ordine la stanza dei giochi dei bambini.

Chi ha il pollice verde può usare la plastica per ottenere delle caratteristiche fioriere da interni, mentre i contenitori dei detersivi per bucato possono essere trasformati in originali annaffiatoi.

Le bottiglie da 2 litri sono perfette per creare un mini orto casalingo, o per creare un salvadanaio, lasciandole trasparenti per monitorare i progressi del risparmio oppure dipingendole a piacere per renderle più divertenti e colorate.

Sempre rimanendo in tema plastica, i tappi si possono usare per creare parure di orecchini e bracciali da dare alle bambine per i loro giochi con le amichette. Per i più pazienti, possono essere un ottimo strumento con cui decorare delle cornici.

O ancora, puoi incollare un tappa dipinto su un magnete per costruire delle calamite colorate per attaccare i promemoria al frigorifero, delle cornici o degli originali segnaposto a tavola. Ci sono tantissime opzioni, tante idee che puoi mettere in pratica sfruttando la tua immaginazione.

 

7) Giocare con il legno

Hai delle vecchie cassette di legno in giro per casa? O del pallet non consumato? Anziché buttare tutto, proba ad utilizzarlo per creare utilissimi oggetti. Il legno infatti può essere facilmente rimesso a nuovo con un po’ di pazienza e lavoro manuale. Ad esempio le cassette di legno una volta sistemate e dipinte possono essere trasformate in una cornice, uno scaffale, un comodino o un tavolino. Un pallet può essere trasformata in una struttura per letti o divani, nella cuccia del nostro animale domestico o nella base di un moderno tavolo di cristallo.

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