4 consigli per proteggere i bambini in macchina

 

Viaggiare con i bambini richiede un’attenzione triplicata rispetto a quando si è solo tra adulti. La sicurezza per i più piccoli in macchina viene in primis obbligata dalla legge, che prevede infatti il rispetto di alcune norme recenti  per il trasporto di bambini da zero a tre anni. L’ordinamento italiano ad esempio, impone di avere in auto un seggiolino per bambini (oggi detto anti abbandono).

 

Le norme volte alla protezione dei bambini in auto sono in costante aggiornamento. Questo perché ci si pone come unico scopo quello di creare le migliori condizioni di sicurezza durante un viaggio. Attualmente nel nostro ordinamento, vige la legge secondo la quale l’utilizzo del seggiolino auto è obbligatorio fino ai 100 cm di altezza del bambino. I seggiolini senza schienale, invece, non sono più consentiti per i bambini piccoli, ma soltanto per i ragazzini dai 125 cm di altezza in su.

Tralasciando ciò (lo vedremo più dettagliatamente di seguito) andiamo ad elencare alcuni consigli per i genitori, che possano facilitare la messa in protezione dei bambini quando si viaggia in macchina.

 

 

1) Il seggiolino

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La legge italiana stabilisce l’obbligo di viaggiare con un seggiolino in auto, che sia tra le altre cose anti-abbandono. Primo consiglio dunque, sia per proteggere i bambini che per stare a posto con le disposizioni ordinamentali, è  quello di procurarsi un seggiolino.

Qualora infatti tu abbia il classico “rialzino” sappi che può essere utilizzabile solo da quando il bambino supera il metro di altezza. Prima infatti come anticipato vige l’obbligo di avere un seggiolino con schienale e uno senza rispettivamente per bambini di altezza massima di 100 e 125 centimetri. Le case produttrici, non a caso, stanno abolendo dalla produzione propria quella di supporti del calibro dei rialzini, proprio perché il loro livello di sicurezza è ritenuto non sufficiente.

Ti sottolineiamo inoltre che c’è bisogno di prestare ancora più attenzione alla scelta del seggiolino per i bambini da 0 a 36 mesi, o da 0 a 15 kg di peso. In tal senso, troverai in commercio dei seggiolini auto esclusivamente  dedicati per questa fascia di età o di peso, che sono maggiormente confortevoli e qualitativamente ideali.

Ricorda che il seggiolino oggi è d’obbligo e deve essere dotato anche di un dispositivo anti-abbandono (cliccando qui trovate alcuni dei migliori modelli disponibili sul mercato). Con la nuova legge in vigore, infatti, il governo ha voluto porre in essere una norma che potesse prevenire drammatiche dimenticanze all’indomani di numerosi casi di bambini morti perché lasciati in auto per distrazione (sappi che il sistema anti abbandono si vende sia separatamente oppure, nei prodotti di ultima generazione, può trovarsi già integrato nel seggiolino auto). È importante tu abbia un dispositivo che emetta un suono con notifica nel momento in cui il genitore si allontana dalla macchina senza il proprio figlio.

 

 

2) Evita oggetti nell’abitacolo

Il bambino, soprattutto se piccolo di età, non sa come posizionarsi per tutelarsi da impatti e incidenti improvvisi. Per cui sia che tu lo tenga nel seggiolino, sia che viaggi seduto sul sedile, ricorda di insegnargli ad assumere la giusta postura, e di allacciare la cintura.

In tal senso sarebbe anche opportuno che nell’abitacolo della macchina non ci siano oggetti estranei che in una frenata improvvisa o in una curva più stretta possano scivolare di mano al piccolo creando distrazione a chi è  al volante. Quindi niente giocattoli duri o spigolosi, niente borse, niente bevande senza coperchio.

Prevenire certi spiacevoli episodi può aiutarti ad avere una guida in sicurezza, sia per te che per il bambino. Il tuo spirito di protezione deve sempre essere al massimo livello.

 

3) Fai quante più soste possibili e abbi massima comprensione delle esigenze del piccolo

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Non credere che un lungo viaggio sia stancante solo per chi guida. Anche i più piccoli hanno le loro esigenze, ed è importante che si sgranchiscano un po’ le gambe ogni tanto. Tieni conto quindi che sostare in autogrill per bisogni fisiologici o anche solo per fare due passi è importante, sia per te che per tuo figlio, il quale più piccolo è e maggiori sono le sue esigenze. Restare per molto tempo nella stessa posizione, per giunta con la mamma lontana, non è certo la condizione ottimale per rimanere calmi.

Se poi si tratta di un bimbo con ancora il pannolino, c’è bisogno di cambiarlo comodamente, così come c’è bisogno di dargli la poppata al momento giusto. Insomma ci sono delle esigenze non trascurabili che se assecondate proteggeranno il piccolo da malumori che potrebbero diventare distraenti per te.

 

 

4) Non distogliere mai l’attenzione quando sei alla guida

Per quanto tu possa dare massime attenzioni al piccolo, quest’ultimo potrebbe cominciare ad essere irrequieto dopo una certa quantità di ore in auto. Potresti dunque ritrovarti a dover gestire pianti ed urla, nonché richieste assillanti. Questo comportamento rischia di far calare l’attenzione del guidatore. Se dovesse dunque  verificarsi ciò,  è importante fermarsi.

Non bisogna mai distrarsi alla guida, né  per guardare il piccolo né  per rispondere alle sue richieste. Anzi se senti la rabbia e l’irrequietezza  prendere il sopravvento, accosta non appena puoi. Fermati e riposati. Magari fai addormentare il bimbo per poi riprendere il viaggio.