Come scegliere l'influencer giusto per la propria attività per fare influencer marketing

 

Da quando i social network sono diventati l’asse portante della quotidianità all’interno della società, sono nate anche nuove figure professionali. Tra queste si distingue l'influencer che spesso viene ingaggiato dalle aziende affinché dia risalto al brand e faccia conoscere i prodotti al pubblico.

 

Atteso che, ormai è fondamentale porre in essere delle campagne pubblicitarie sul web, viene spontaneo domandarsi come si fa a scegliere un influencer adatto alle esigenze aziendali. Lo spieghiamo di seguito in questa breve guida.

 

 

Il target di clientela di riferimento

come-scegliere-influencer

Quando si crea una campagna pubblicitaria la strategia vincente per riuscire nell’intento è quella di basarsi sul target di clientela di riferimento. La regola vale anche per la influencer marketing, che nel porre in essere una strategia ad hoc, deve tener conto anche del pubblicato cui si rivolge il servizio o il prodotto offerto.

Erroneamente le aziende ritengono che un influencer sia adatto solo se vanta al suo seguito un alto numero di fan o di seguaci. In vero non si può stabilire qualità ed efficienza del lavoro dell'influencer sulla base di un mero numero. Possono esserci infatti situazioni in cui più basso è il numero di follower maggiore è la probabilità di individuare potenziali clienti tra gli utenti (è il caso questo dei micro o dei nano influencer che pure avendo pochi like sono più persuasivi di un macro o di un mega influencer).

Nocciolo della questione è dunque scegliere in base all’esigenza personale di conquistare gli utenti piuttosto che di sceglierlo in base al numero dei follower.

 

L’attività dell'influencer sui propri profili social

Altro modo per stabilire se stai per ingaggiare l'influencer giusto potrebbe essere quello di analizzare il suo profilo e vedere di che tipologia di attività, e di che attivismo da parte dei fan gode. Ad esempio bisogna andate a controllare se i contenuti dell’influencer vantano dei commenti, e se questi ultimi sono reali o si tratta di spam.

Insomma quello che si deve valutare è se il pubblico è realmente coinvolto da quella persona e se la considera realmente come un modello da cui trarre ispirazione. Tale strategia di scelta è davvero una chicca, considerato che (come già ribadito sopra) il numero dei follower può in taluni casi non essere rilevante. Molto spesso gli influencer utilizzano tecniche per comprare follower Istangram, pertanto prima di chiudere accordi è sempre bene fare una ricerca sul target del seguito, soprattutto se gli iscritti alla pagina sono utenti reali o fake.

 

 

Condividere la stessa piattaforma

come-scegliere-influencer-guida

È importante che tu ti rivolga ad un influencer che sia tale sulla piattaforma di tuo interesse. Se hai infatti bisogno di creare un contenuto che viaggi su YouTube, ti servirà un professionista che sulla piattaforma video sappia muoversi con destrezza, al fine di conquistare un pubblico specifico. Se viceversa stai puntando ad incuriosire il pubblico di Instagram, devi rivolgerti ad un influencer di questo social, che sfrutti quindi le sua abilita, e i contenuti multimediali, per mettere in evidenza il tuo brand.

Di conseguenza deve trattarsi di una persona con le giuste competenze, che sappia cioè adattare i contenuti ad una specifica realtà. Se comunque credi di poter trovare un influencer che in concomitanza possa gestire tutte le piattaforme, ti sbagli. Dunque sarà meglio puntare su figure specializzate.

Ricordati sempre del target di riferimento. Se il tuo deve essere un pubblico adolescente ad esempio, sappi che i Millennials possono essere conquistati solo con una campagna su Youtube o Snapchat, od anche Instagram, piuttosto che Facebook o Twitter.

 

Sempre soggetti competenti nel settore

Come accennavamo poc’anzi, sarà opportuno o affidarsi sempre a soggetti competenti. Deve essere una persona che sappia parlare, che abbia contezza di quanto deve affrontare, e che conosca almeno superficialmente l’argomento. Non puoi pretendere da una influencer di make-up che ti venda accessori per automobili.

Deve trattarsi dunque di mondi compatibili: l’influencer deve sapersi muovere bene nel tuo settore lavorativo, altrimenti rischi di creare una pubblicità vuota, e il pubblico non riconosce il messaggio come veritiero.

 

 

L’affinità e l’autenticità

come-scegliere-influencer-per-la-tua-azienda

Ricorda che mettere in piedi una collaborazione con un Influencer vuol dire fargli avere un ruolo importante all’interno dell’azienda. Sarà dunque opportuno creare un rapporto affine e di condivisione dal momento che sarà lui a portare per il tuo brand tutti i vantaggi di cui hai bisogno.

Come l’affinità, anche l’autenticità è un fattore centrale per la scelta del tuo influencer. Quest’ultimo deve risultare agli occhi dei suoi follower affidabile, autentico e genuino. Deve poter raccontare con naturalezza del tuo brand, come quando narra una sua storia personale. È questa la giusta strategia per incuriosire il pubblico a sbirciare il tuo brand.

Quelli che abbiamo sinora elencato sono alcune delle considerazioni che devi fare al fine di individuare e valutare nel modo corretto le persone con cui instaurare una collaborazione. Ricorda che il mondo social è la nuova frontiera del lavoro, e il nuovo appiglio cui si può affidare il successo di un marchio o di un prodotto. Dando dunque la spinta attraverso un valido (per le tue esigenze) influencer avrai modo di raggiungere i risultati sperati.