Come fare in casa gli omogeneizzati

 

Quando hai un bambino, le abitudini che ti riguardano e lo riguardano cambiano in maniera radicale. Soprattutto dal punto di vista alimentare, il piccolo ha bisogno di essere seguito settimana dopo settimana. Quando raggiunge i 5-6 mesi, per una crescita ottimale comincia ad avere bisogno di un supporto nutritivo oltre al normale latte. Inizia così la fase di svezzamento, a cui le neomamme devono prestare non poca attenzione.

 

L'alimentazione della prima infanzia come ci insegna l'AIRC è fondamentale. L’esigenza di far mangiare il bambino le prime verdure, o la carne, la frutta, in assenza di dentini, spinge le mamme a consumare un prodotto commerciale molto noto, ovvero l’omogeneizzato. Per quanto prodotti da aziende molto serie che hanno a cuore la salute dei bambini, i vasetti pronti non possono essere certo messi a paragone con la frutta e la verdura fresche di stagione, che il piccolo potrebbe assumere con più tranquillità. Per questo motivo sta divagando tra le mamme la tendenza a preparare in casa gli omogeneizzati. Basta munirsi del giusto materiale, come un frullatore ad immersione (approfondisci come scegliere il miglior modello su frullatoreadimmersione.eu), o un robot tuttofare, e seguire qualche semplice consiglio e il gioco è fatto.

Imparando a fare l’omogeneizzato in casa, assicurerai al tuo piccolo il nutrimento con cibi naturali, di stagione, salutari e gustosi. Anche perché, spesso i bambini non hanno proprio un buon approccio con i vasetti preconfezionati.

 

 

Gli omogeneizzati di verdure

come-fare-in-casa-omogeneizzati-di-verdure

Il primo tipo di omogeneizzato che una mamma deve imparare a fare è quello di verdure. Come prima cosa devi preparare il brodo vegetale, che come vedremo e alla base di tutti gli omogeneizzati.

Metti una carota, una patata, una zucchina e del sedano in una pentola con un litro di acqua, senza aggiungere sale. Tieni sul fuoco e fai bollire per almeno un’ora, finché il livello di acqua non sarà sceso della metà. A questo punto prendi un comune passaverdura, un frullatore, o un omogeneizzatore e frulla questa specie di minestrone che hai preparato. Nel mentre frulli, se il composto è troppo denso rendilo più fluido con del brodo vegetale. Al termine, aggiungi un filo d’olio d’oliva, e la crema da svezzamento. Per quel che riguarda l’uso delle verdure, ogni settimana, sotto indicazione del pediatra, potrai aggiungere un ortaggio per volta, anche per vedere come il piccolo risponde alla novità.

Circa la conservazione del brodo, esso può essere congelato, basta metterlo nel porta ghiaccio, e riporlo in freezer. Puoi tenerlo circa tre mesi. Se invece lo conservi in frigo, consumarlo entro 24 ore sarebbe il massimo.

 

L’omogeneizzazione della carne

come-fare-in-casa-omogeneizzati-di-carne

Altro tipo di vasetto fai da te che puoi preparare per il tuo piccolo è quello a base di carne. Utilizza pollo, tacchino, coniglio, manzo. Scegli con cura la carne, predilige pezzi senza ossa e senza cartilagini, ma soprattutto senza nervetti o grasso. Cerca di cuocerla per bene, meglio se a vapore: in questo modo renderai la carne morbida ma non la priverai delle sostanze nutritive. In questo cado puoi usare una vaporiera oppure un cestello per la cottura a vapore. Intanto prepara il brodo vegetale.

Quando la carne sarà pronta, metti i pezzi di carne tagliata a tocchetti piccoli nell’omogeneizzatore o nel frullatore, aggiungi le verdure usate perfare il brodo, diluisci con circa 100 ml di brodo vegetale e un filo di olio extravergine. Quindi frulla tutto insieme, finché non avrai una crema.

 

 

L’omogeneizzato di pesce

come-fare-in-casa-omogeneizzati-di-pesce

Anche il pesce è fondamentale per apportare il giusto nutrimento al piccolo. Per preparare la crema in autonomia, devi seguire lo stesso procedimento poc’anzi citato della carne. Ti consigliamo di optare per pesci come i merluzzi, i naselli, le sogliole. Inizialmente sono i migliori. Poi ovviamente sarà sempre il pediatra ad indirizzarti verso altre tipologie, in base a come risponde il bambino.

Abbi molta accortezza quando pulisci il pesce, cuocilo bene a vapore e poi mettilo nel frullatore insieme alle verdure che hai impiegato per lapreparazione del brodo.

 

I vasetti di frutta

come-fare-in-casa-omogeneizzati-di-frutta

La frutta come la verdura è un alimento essenziale per i piccoli. I primi periodi dello svezzamento non ci si può tuttavia azzardare a dare frutti particolari al bambino. Per cui un vasetto può essere preparato solo a base di mela e pera.

Prendi il frutto e lavalo bene, dunque sbuccialo, facendo attenzione a privarlo del torsolo e dei noccioli. Taglialo a cubetti piccoli e mettilo a cuocere per dieci minuti a vapore, giusto il tempo di renderlo morbido. A questo punto versa tutto nel frullatore o al massimo prendi un mixer e rendi il tutto una crema molto fluida. Inizialmente non potrai aggiungere nulla. Sarà poi cura del pediatra ad indirizzarti verso aggiunta di latte o crema di riso.

 

 

Come conservare i vari vasetti

Per quel che concerne la conservazione, è importante versare la quantità avanzata in un vasetto sottovuoto. Puoi tenerli in freezer per un massimo di sei mesi. Viceversa, conservato in frigo non dura più di 24 ore.

Anche per la fase del congelamento consultati con il pediatra, il quale ti dirà quale tipologia conservare a lungo e quale invece sarebbe più opportuno preparare giorno per giorno.