Come leggere i tarocchi da soli?

 

Leggere i tarocchi richiede delle conoscenze, uno studio approfondito e un sesto senso che non tutti hanno. Molte persone, affascinate dalle carte e dalla predizione del futuro intraprendono questo percorso conoscitivo (non solo teorico ma anche interiore) e vanno alla ricerca di situazioni e persone con cui “fare pratica”.

 

Un bravo cartomante sa bene quanto possa essere difficile farsi una lettura di carte da soli, tuttavia con i giusti accorgimenti si può essere perfettamente in grado di effettuare stese per sé di ogni tipo, anche complicate, con tanti mazzi diversi.

Vediamo insieme come e se è possibile leggere i tarocchi a sé stessi o se invece è meglio sempre rivolgersi ad un terzo soggetto.

 

 

Il mazzo di carte per un’autolettura dei tarocchi

Il primo elemento che fa la differenza quando si fa un’autolettura è il mazzo di tarocchi. Secondo la tradizione, ci vogliono delle carte con cui entrare in connessione, senza contare che almeno il primo mazzo bisognerebbe riceverlo in regalo. Sono due aspetti questi che influenzano molto la lettura del futuro da fare a sé stessi, perché le carte devono sentirsi libere di parlare al cartomante (in questo caso anche consultante) e dirgli tutto quello che è dato sapere sul suo futuro.

Tradizione vuole che il primo mazzo di tarocchi venga regalato da una persona cara ma, ormai, questo piccolo rito si va perdendo. È importante che il principiante osservi e maneggi più di un mazzo di tarocchi prima di scegliere il suo preferito, quello che lo fa sentire in connessione con il mondo esoterico.

 

Fai letture a sangue freddo

Se c’è una situazione particolare, magari appena accaduta, che ti fa venir voglia o ti fa sentire il bisogno di interrogare le carte, cerca di avere pazienza e di aspettare prima qualche giorno.

Chiedere alle carte consiglio o predizioni future è fattibile solo se hai la mente sgombra e se sei pronta ad interpretare figure e simboli con quanta più oggettività possibile.

 

 

Usa un fantoccio al tuo posto

Può sembrare un consiglio ridicolo, ma usare un peluche o un fantoccio qualunque al tuo posto e parlare con lui come fosse un consultante, ti aiuterà almeno all’apparenza a staccarti dalla situazione.

Scegli un oggetto che ti rappresenti, che sia un sostituto della tua figura e trattalo come fosse una persona X a leggerti le carte. Si tratta di un piccolo inganno psicologico che ti aiuta a predire il futuro con meno coinvolgimento e più imparzialità.

 

Parla a voce alta

Proprio per i motivi appena spiegati, se parli ad alta voce ti sembrerà di fare una stesa ad una persona che non sei tu. In questo modo dai una forma e un peso a quello che interpreti e a quello che ti dicono le carte.

Si tratta di una tecnica che ti permette di notare anche i minimi particolari e di spiegare i significati nei minimi particolari.

 

Evita stese complicate

Che tu abbia o meno esperienze con le carte, cerca di non usare metodi complicati quando si tratta di te. Fai domande semplici ed usa stese altrettanto facili da interpretare. Ad esempio potresti basarti su una semplice stesa a due carte, grazie al quale capire qualemigliore atteggiamento da tenere e una che indichi quello da evitare.

Qualora non ti senta  abbastanza zen e già sai che non riuscirai ad essere obiettivo, sarebbe opportuno evitare l’autolettura delle carte e chiedere ad un professionista un consulto.

 

 

Il fai da te funziona?

Leggere i tarocchi agli altri è molto più semplice. Per quanto tu possa essere una persona empatica che si lascia prendere emotivamente, hai comunque la freddezza di rimanere distaccato dalla situazione, leggendo le carte in maniera oggettiva e imparziale.

Tale caratteristica è più semplice da applicare quando si tratta di sé stesso: non è certo comune riuscire a distaccarsi da situazioni che ci coinvolgono in prima persona, per cui anche un cartomante non saprebbe gestire linearmente i messaggi dei tarocchi senza contaminare la lettura con le proprie paure e proiezioni.

Per questo motivo, per quanto stuzzicante anche l’idea di superare certi limiti provando a vedere il proprio futuro attraverso una lettura delle carte, bisogna avere contezza delle difficoltà che si potrebbero incontrare nel caso in cui i tarocchi dovessero dare un responso che non ci piace.

È anche per questo che se si hanno dubbi o perplessità su una propria situazione, sarebbe meglio rivolgersi a professionisti del settore. Così facendo, la risposta che avrai, che ti piaccia o meno, sarà veritiera e dedotta da una stesa effettuata da cartomanti esperti.

Ad ogni modo, se proprio vuoi provare a leggerti le carte, ti suggeriamo di partire da domande semplici e con basso impatto emotivo per chi consulta. Per quanto da sempre sia sconsigliato leggere le carte a sé stessi, puoi pur sempre provare ad andare oltre. E nel caso in cui ti risulti troppo difficile restare impassibili e distaccati lascia stare e vai oltre.

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