Come scegliere un robot da cucina: 5 consigli

 

La tecnologia ha ormai fatto passi da gigante e ha contaminato (positivamente) anche il mondo culinario. Nel corso degli anni sono infatti nati moltissimi elettrodomestici capaci di agevolare e sveltire la preparazione domestica di succulente pietanze. Tra quelli più gettonati negli ultimi tempi ce n’è tuttavia uno che fa davvero la differenza.

 

Trattasi del robot da cucina, ovvero un dispositivo destinato a mille usi per infinite ricette. Se hai deciso di acquistare il miglior robot da cucina, tieni sempre a mente questi consigli e vedrai che porterai a casa il modello dei tuoi sogni.

 

 

1) La potenza e il numero di Watt

robot-da-cucina-guida

Trattandosi di un elettrodomestico destinato a diverse funzioni, è importante che abbia una buona potenza. Laddove per potenza si intende innanzitutto il wattaggio. Quest’ultima è proprio l’unita di misura della potenza, e rappresenta, nel caso del robot da cucina, un valore importante, dal momento che influenzerà il tipo di lavorazione dei cibi e degli alimenti.

600W corrispondono ad un robot da cucina di media potenza, ideale per le preparazioni giornaliere e semplici, come affettare verdure, preparare impasti (idratati e non troppo duri). Di contro non è la potenza migliore per effettuare lavorazioni più impegnative.

Se, invece, vuoi un modello che sia, ad esempio, in grado di tritare a dovere il ghiaccio, dovrai propendere verso modelli da 800W. I modelli da 1000W a salire sono senza dubbio i migliori da questo punto di vista.

 

2) La velocità

Un’altra componente che tende a completare il discorso potenza, ma che merita un accenno a parte è la velocità. Parliamo di una funzione importante, grazie alla quale il robot da cucina è in grado di adattarsi in modo efficace non solo ai diversi cibi che vuoi preparare, ma anche agli accessori che deciderai di utilizzare.

I robot da cucina più semplici che oggi trovi in commercio, consentono di selezionare tra due o massimo tre livelli di velocità, con l’opzionale presenza della funzione pulse, ovvero emissione di impulsi singoli. I prodotti appartenenti ad una fascia più alta invece, oltre ad includere la funzione pulse hanno anche una scala di livelli di velocità più ampia.

 

 

3) Funzioni e accessori

Sempre in base all’uso che ne intendi fare, ti consigliamo di scegliere un robot da cucina che abbia integrate le funzioni di cui hai bisogno. Tieni conto che in genere la maggior parte dei modelli è in grado di frullare, affettare, grattugiare, impastare, montare, ma ce ne sono tante altre ancora tra cui scegliere. Si tratta in generale di funzioni che cambiano a seconda dei possibili accessori di cui un robot può essere dotato.

Oltre poi ai comuni accessori per le varie funzioni, ne esistono alcuni che potremmo definire “extra” e non funzionali alla preparazione dei cibi e sono, ad esempio, il contenitore porta accessori, la spatola, i riduttori per il tubo d’inserimento dei cibi ed eventuali ricettari.

 

4) Le Dimensioni

robot-da-cucina-consigli

A seconda dello spazio che hai in cucina e dell’intralcio o meno che vuoi nella stanza, valuta bene le dimensioni del robot. Queste ultime in realtà sono rappresentare sia delle misure fisiche vere e proprie dell’elettrodomestico, sia dalla capacità dei contenitori a corredo del corpo macchina.

Circa la capienza dei contenitori, dovrai analizzare ogni accessorio e capire quanto davvero siano spaziosi. Ad esempio la funzione da frullatore può avere una capacità variabile da poco meno di 1l a circa 2l massimi, mentre il food processor da 1,5l a circa 4l per i modelli più abbondanti. Giacché ci sei, valuta anche l’ampiezza del tubi per inserire i cibi. Ciò consente di inserire velocemente verdura e frutti anche per intero, limitando la necessità di tagliarli prima.

Circa invece l'ingombro dipende, come anticipatamente detto, dall’effettivo spazio che hai a disposizione all’interno della cucina o sul top. Le dimensione sono influenzate dal numero di accessori in dotazione: un robot molto accessoriato occuperà inevitabilmente più spazio.

 

 

5) La manutenzione

Infine non puoi non tener conto delle attenzioni che dovrai rivolgere al robot da cucina per garantire una durata lunga nel tempo. Il fattore manutenzione appare essere forse quello che richiede più spirito di riflessione al momento dell’acquisto. Questo, onde evitare di portare a casa un prodotto che richieda un investimento troppo elevato in termini di tempo e sforzo. Devi in pratica tenere pulito ed in ordine il tuo elettrodomestico e tutti i relativi accessori con estrema facilità e rapidità.

Informati dunque su cosa bisogna fare periodicamente al dispositivo per far sì che mantenga le prestazioni. Chiedi anche come esso vada pulito, e se è necessario farlo dopo ogni utilizzo. Insomma cerca di capire se devi stargli effettivamente dietro e se ha bisogno di molta cura.

In generale comunque ricorda che la pulizia serve in primis per una questione di freschezza e di igiene, nonché per evitare di mischiare i sapori delle differenti preparazioni che si susseguono.

Dopo aver valutato attentamente ognuno di questi aspetti, potrai dirti pronto ad acquistare il miglior robot da cucina, perfetto per delle preparazioni succulente e da vero chef stellato.