Come fare il compostaggio a casa

 

 

Il compost è un fertilizzante ricco di nutrienti che aiuta a concimare il giardino o le piante presenti in casa, un'alternativa che è molto più rispettosa dell'ambiente rispetto ai fertilizzanti chimici. La trasformazione della materia organica viene effettuata con il compostaggio, attraverso un processo aerobico e naturale condotto dall'azione di microrganismi e de-compositori del suolo, senza cattivi odori o putrefazione. Con 100 chili di rifiuti organici è possibile ottenere fino a 30 chili di compost.

 

Vantaggi del compostaggio domestico

Ci sono molti vantaggi del compost domestico per il pianeta, il più importante di tutti è la chiusura del ciclo della materia organica. Con il compostaggio domestico si sta recuperando una risorsa preziosa per i terreni che non sono destinati alla discarica o all'incenerimento. Si contribuisce così a bandire il consumo eccessivo lineare di estrazione.

 

 

Il compost sostituisce l'uso di fertilizzanti chimici e pesticidi, quindi aiuta a prevenire l'inquinamento derivante dall'agricoltura petrolifera. Se si parla di cifre, l'Unione europea garantisce che una buona gestione dei rifiuti biodegradabili offre benefici ambientali, sociali ed economici. Si possono risparmiare decine di milioni di euro fino a 44 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalenti.

 

Materiali

Il modo consigliato per il compostaggio è di avere un composter prefabbricato dove impilare i resti organici e dove avrà luogo l'intero processo di compostaggio. Nel mercato sono venduti di plastica, di metallo o di legno e di diverse dimensioni. Altri utensili importanti che dovete avere sono: le cesoie da potatura, un rastrello per aerare i materiali o un setaccio per ottenere un compost più fine, che può essere molto utile.

 

Quali rifiuti impiegare

Potete usare i seguenti elementi: resti di frutta e verdura, fiori, piante, gusci d'uovo, resti di potatura, tappi di sughero, asciugamani di carta o tovaglioli, cenere, segatura, olio e aceto, fondi di caffè, resti di infusi, letame e paglia.

 

Come raggruppare i rifiuti

Prima di impilare gli strati di compost, dovete dividere i rifiuti organici in due categorie: materiali umidi (ricchi di acqua e nutrienti come l'azoto) che includono i resti di frutta, verdura, erba fresca, ecc. e materiali secchi (fondamentalmente composti di carbonio) come rami, foglie secche, cartone, ecc. Dopo che avete raggruppato i rifiuti organici, calcolate il rapporto tra due parti di materiali bagnati e uno di materiali asciutti per garantire una buona umidità.

Un errore molto comune quando si prepara il compost fatto in casa è l'inadeguata miscela dei residui legnosi dell'orto che contribuiscono al carbonio e ai residui vegetali che forniscono azoto. Deve esserci un contributo di entrambi i componenti in modo che il processo non sia molto lento o si arresti e che l'apporto di umidità sia adeguato.

 

 

Quali sono le chiavi per ottenere un buon compost

Il primo riempimento del composter deve avere un letto nella parte inferiore, formato da materiale legnoso come rami spessi e pigne per facilitare la circolazione dell'aria (circa 30 centimetri). Impilate i rifiuti organici in diversi strati, mescolati con compost finito per garantire che il contenitore sia inoculato con microrganismi e aggiungete uno strato di letame di animali da allevamento per accelerare il processo di decomposizione.

Periodicamente aggiungerete gli altri composti organici, in modo che batteri e microrganismi possano agire velocemente e la decomposizione sia più veloce. È importante proteggere il compositore da sbalzi di temperatura e rimuovere il contenuto ogni volta che è possibile, per garantire che gli organismi in decomposizione possano respirare e che non si verifichino processi di fermentazione a causa della mancanza di aria.

La stragrande maggioranza dei problemi deriva da una scarsa aerazione nel processo di compostaggio, che, si ricorda, è aerobico, non anaerobico. Quando non c'è aria presente, non c'è compostaggio. Nel compostaggio non si verificano cattivi odori. Ecco perché è molto importante rimuovere molto bene il contenuto del compositore.

Tra sei e otto mesi dopo l'inizio del processo, è possibile iniziare ad estrarre il compost dal fondo del contenitore. Dopo averlo lasciato riposare per alcuni giorni, sarà pronto a concimare le vostre piante con i migliori nutrienti.

 

Cos'è una compostiera e come si crea

Una compostiera è un tipo di scatola in cui vengono introdotti i resti organici per la produzione del compostaggio domestico. Per capire quale sia la migliore compostiera per casa occorre sapere che esistono due tipologie di compostiera: in legno per il giardino urbano e in plastica per interni.

In commercio esistono diversi tipi di compostiere, di diverse forme, dimensioni e materiali: plastica, rete metallica, legno, realizzati con tamburi metallici e con usi diversi.

 

 

Materiali per realizzare una compostiera con pallet

Per realizzare una compostiera con due scomparti o dei cassetti per compost , utilizzate 7 pallet in totale: 5 per la struttura e 2 per le porte del compositore (lasciando libera la parte superiore).

E' possibile anche creare un compositore a tre cassetti, per il quale sarebbero necessari 5 pallet.

 

Come realizzare una compostiera in legno

Innanzitutto è bene chiarire che non esiste un modo unico per produrre un compositore, poiché, ce ne sono molti tipi.

A seconda dello spazio che avete e del tempo o dell'abilità per fare attività fai-da-te, potete scegliere un compositore semplice o compositori più elaborati. Unite i pallet per assemblare la struttura della compostiera, che formeranno la parete frontale). Per fare questo, sostenete i pallet sul pavimento. Inserite le lamelle negli spazi dei due pallet e rinforzatele utilizzando i chiodi o le punte d'acciaio che fissano ogni assicella ai due pallet.

Il passo successivo è quello di fissare in avanti i pallet che saranno le pareti laterali del compositore e il separatore centrale. Aiutatevi con i quadrati di metallo, fissandoli con diverse viti su ciascuna delle coppie di pallet che devono formare un angolo retto. Fissate i due pallet sulle pareti laterali e quello nella divisione centrale agli altri due che avevate unito per primi, quindi rinforzate i giunti delle estremità con doghe di legno. Ruotate la struttura del compositore dopo aver unito tutti i pallet

 

Il tocco finale: dipingere la compostiera

La vernice esterna per legno è una protezione aggiuntiva per il compositore, che rimarrà all'aperto per anni e sotto la pioggia. 
Per rivestire la compostiera, è essenziale utilizzare una rete traspirante e permeabile all'acqua. Questo è molto importante poiché per la formazione del compost è necessario che l'aria entri nella pila.

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