Come diventare un bravo copywriter: 9 consigli

 

Come diventare un bravo copywriter: 9 consigli per cominciare a scrivere articoli da posizionare facilmente sui motori di ricerca e che trovano l'approvazione degli internauti.

 

 

Di lavori da svolgere tramite internet se ne trovano molti, ma uno dei più ambiti in assoluto è quello del copywriter. Si tratta di un vero e proprio professionista della scrittura, capace di usare le parole per arrivare ai suoi lettori.

I contenuti del copywriter seguono delle regole ben precise, ecco perché abbiamo deciso di dispensare alcuni consigli per aiutarti a diventare un bravo professionista del writing, e per farlo al meglio abbiamo fatto una chiaccherata con un esperto del settore, l'amico Marco Ilardi.

 

1) Acquisisci le giuste competenze

Che tu abbia deciso di diventare copywriter seguendo un corso ad hoc o da autodidatta, la cosa importante è acquisire le giuste competenze. Per fare ciò devi partire dall’acquisizione teorica che concerne il marketing, così da capire quali sono le migliori strategie da assumere per attirare l’attenzione del lettore.

Leggi qualche libro, segui qualche copywriter professionista, fatti guidare dall’esperienza altrui per sviluppare la tua.

 

2) Scrivi in modo fluido e semplice

È di fondamentale importanza che il copywriter, e non è un qualcosa di scontato, sia capace di scrivere in italiano. Non solo intendiamo dire che occorre conoscere le regole base della lingua nostra, ma anche che si deve sviluppare un proprio mood di scrittura, un proprio stile, che sia in linea con il lavoro che viene commissionato, con il suo contenuto ovvero con il tema che si affronta.

Quando si scrive, è importante farsi capire, usare parole semplice, frasi d’effetto, contestualizzate con l’argomento, ma senza creare inutili ingarbugliamenti di concetto.

 

 

3) Studia l’argomento

Scrivere da copywriter non vuol dire aprire un foglio word ed iniziare a stendere il testo andando alla cieca sull’argomento. Prima di dare il via al contenuto occorre studiare l’argomento, consultare più fonti, acquisire le nozioni, capire i concetti e poi passare alla parte pratica di scrittura.

Questo consiglio lo si potrebbe tradurre con un solo termine: curiosità. Il copy deve essere curioso, avere sete di conoscenza, non annoiarsi mai di imparare qualcosa di nuovo e di affrontare anche argomenti più ostici e difficili che fino a quel momento ignorava del tutto.

 

4) Impara a fare le giuste considerazioni

Il segreto di un buon contenuto sta nell’essere oggettivi e imparziali sulla tematica che si affronta dall’altro, ma al contempo essere in grado di scrivere assumendo il giusto punto di vista.

Per fare ciò devi analizzare l’argomento, trarre le tue deduzioni, le tue personali considerazioni e valutare da quale angolo della prospettiva affrontare l’argomento.

 

5) Sii creativo

Ognuno scrive secondo il suo stile, stile che come detto si crea con il tempo e con l’esperienza. Un requisito imprescindibile del copywriter deve pertanto essere la creatività.

Le parole sono per il copy come le note musicali sono per un pianista o un chitarrista. Ci vuole melodia, linearità, per mantenere la metafora della musica, non si deve stonare.

Fantasia nella comunicazione vuol dire saper essere originali, fare la differenza rispetto ad altri copy che hanno scritto sullo stesso argomento, usando una tecnica dialogica personalizzata, armonica e capace di raggiungere lo scopo per il quale si sta scrivendo.

 

 

6) Adatta il contenuto testuale al pubblico di riferimento

Un altro importante consiglio per rendere i tuoi scritti degni di un professionista è quello di imparare ad adattare il contenuto testuale al pubblico a cui è rivolto.

Se ad esempio stai scrivendo su un argomento molto tecnico, destinato a professionisti ed esperti del settore, è importante imparare il linguaggio tecnico ed usarlo in maniera appropriata.

Se invece stai scrivendo per un pubblico molto più vasto, dal conoscitore al neofita della materia, il contenuto del testo dovrà essere molto più “easy” e adatto ad essere compreso praticamente da chiunque.

 

7) Non trascurare la grammatica

La grammatica italiana è molto vasta e complicata, e a volte inconsapevolmente ne ignoriamo le regole, sia quando parliamo che quando scriviamo.

In tale errore tuttavia non può incorrere un professionista della scrittura, che deve essere molto attento al contenuto del suo testo dal punto di vista grammaticale.

Occhio quindi all’uso del congiuntivo, all’eccesso di avverbi e di congiunzioni, che possono rendere poco fluido il testo e molto più contorto del previsto.

 

 

8) Usa i grassetti e le keyword

Senza entrare troppo nel tecnicismo del discorso, ricorda di usare i grassetti nel tuo testo e di usare delle parole chiave. Servono a dare maggiore enfasi al testo, a renderlo ben distribuito, e a porre l’attenzione su determinati concetti.

Puoi sia evidenziare le parole chiave durante la stesura del testo, sia individuarle a testo fatto, l’importante è posizionarle con cognizione di causa all’interno del tuo elaborato.

 

9) Rileggi dopo aver terminato la scrittura

La fase di scrittura è la più difficile in assoluto, proprio perché non si deve dare nulla per scontato. Ci vuole attenzione massima, concentrazione alle stelle, e capacità di elaborare di getto il testo.

Al termine, il lavoro non si conclude: è d’obbligo infatti la rilettura del proprio articolo, per capire se ci sono frasi da modificare o arricchire, diciture da abolire, refusi da correggere.

In fondo, un testo ordinato, ben fatto e senza errori, sarà un ottimo biglietto da visita nei riguardi di chi ti ha commissionato il lavoro.

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