Quale serratura scegliere per la porta blindata?

 

Una porta blindata è sinonimo di sicurezza e solidità. In un'epoca in cui proteggersi dai malviventi è diventato di vitale importanza, è necessario chiudere la propria casa senza timori. Una porta blindata ha un'anima in acciaio e di sicuro sarà molto più difficile da scassinare di una semplice porta di legno, ma una buona serratura è sempre d'obbligo.

 

 

Com'è fatta una porta blindata

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Con l'aiuto di fabbroaperturaporte.it (esperto fabbro a Milano) andremo ad analizzare le tipologie di serrature disponibili, spiegandone il funzionamento e soprattutto la sicurezza.

Una porta blindata (e non corazzata, ovvero interamente costituita da lamiere di ferro e cemento armato) ha innanzitutto una particolare classificazione a norma di legge, la UNI EN 1627/1630 e il telaio è costituito da due o tre lamiere in acciaio di spessore variabile tra gli 1,5 e i 2,5 mm. La stessa serratura ha una classificazione UNI EN e solitamente è a tripla mandata e ha piastre costituite da materiali quali l'acciaio al manganese.   

 

Tipi di serratura

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Nelle porte blindate è possibile trovare una serratura vicino al pomello o alla maniglia e un'altra sulla parte superiore della porta. In alcuni casi, ne è presente una terza in basso. Ovviamente, più serrature sono presenti e più difficile e operativamente lungo sarà riuscire a scassinarle (o almeno tentarvi). Quello che è certo è che ormai la classica chiave che si infila nella toppa sotto alla maniglia forse è utilizzata solo in qualche paesino dove difficilmente si possono intrufolare dei ladri.

Al giorno d'oggi, anche le serrature più evolute con i cilindri in acciaio vengono forzate con un metodo chiamato key bumping: in sostanza,si inserisce una sorta di chiave universale, chiamata "ad urto" che solleva i cilindri quando la si colpisce (con un martello o con qualsiasi altro oggetto) facendo scattare l'apertura.

La serratura migliore per una porta blindata è certamente quella con meccanismo anti-bumping, in cui i cilindri sono blindati e dotati di speciali molle che impediscono a questa chiave ad urto di agire. Le serrature cosiddette a trappola, invece, bloccano l'apertura in modo irreversibile nel malaugurato caso in cui i ladri riescano ad estrarre il cilindro; esistono anche quelle a doppia trappola, il cui processo è invece reversibile e sono preferibili alle prime in quanto, una volta manomesse, non dovranno essere sostituite.

 

 

Ad oggi, però, la serratura antieffrazione più utilizzata è senz'altro quella a cilindro europeo con trappola: analogamente alle comuni serrature a trappola, nel momento in cui viene smontato il defender (ovvero la parte più esterna) e si tenta di inserire un nuovo cilindro che sblocchi i pistoni di acciaio, il meccanismo si blocca e i malviventi non possono in alcun modo aprire la porta.

Parlando del defender, troviamo dei modelli antistrappo (o antishock) che è impossibile manomettere perché robusti e costruiti in materiali quali l'acciaio al manganese. Grazie anche a viti rinforzate, nessun attrezzo a tubo potrà rimuoverlo arrivando al cilindro. Le vaschette di appoggio tra defender e serratura, inoltre, sono costituite da più strati proprio per evitare l'applicazione di attrezzature tubolari.

 

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Ma la nuova frontiera delle serrature moderne, è rappresentata dalle serrature digitali. Per aprirle non servono chiavi, ma codici PIN o persino impronte digitali, come nei migliori film di fantascienza. Essendo comandate elettronicamente, le prime sono facili da installare ma anche hakerabili; inoltre, presentano batterie che possono scaricarsi oppure il comando a distanza potrebbe non funzionare correttamente. Le seconde si rivelano già più sicure ed esistono modelli a scansione della retina o a riconoscimento facciale. Un'ottima via di mezzo sono invece le serrature con defender magnetico, una sorta di "tappo" che cela completamente la parte esterna dove di solito si inserisce la chiave. Il blocco e lo sblocco di questo tipo di defender, avviene tramite un supporto magnetico, una vera e propria chiave con combinazione cifrata a migliaia di variabili (quindi difficilmente duplicabile). Le viti che lo tengono ancorato direttamente dall'interno, rendono impossibili manovre esterne di qualsiasi tipo. Se si abbina questa serratura al cilindro di tipo europeo, la porta blindata sarà veramente a prova di scasso con una spesa non troppo elevata.

 

 

Un modello di defender molto utilizzato, è anche quello che innesca automaticamente l'allarme di casa: qui il prezzo potrà lievitare in maniera significativa, ma se proveranno a scassinare la serratura, i sensori interni collegati a una SIM chiameranno automaticamente i numeri presenti per allertare dell'evento (112 incluso, quindi). Il sistema blocca aste, infine, bloccherà letteralmente la serratura senza creare falsi allarmi.