Consigli elettrodomestici: dove trovare le dritte per allungarne la vita

 

Lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi e, più in generale, i nostri elettrodomestici di casa sono oggetti spesso costosi e in realtà delicati. Noi utilizzatori lo sappiamo bene e, quindi, fa sempre comodo avere dei consigli utili a portata di mano per utilizzare, conservare e fare manutenzione alle nostre macchine domestiche.

 

In questo modo, seguendo accuratamente alcuni accorgimenti ben studiati, si allunga la vita dell'elettrodomestico, sia che esso venga utilizzato saltuariamente, sia che venga utilizzato  quotidianamente.

 

Sul blog di Redomestik, in particolare, troverete tutti i consigli elettrodomestici utili per tenere i vostri apparecchi al massimo della loro efficienza, farli durare di più e, perché no, evitare incidenti inutili che finirebbero solo per guastare il tuo apparecchio.

Inoltre, potrai trovare personale qualificato a tua completa disposizione per assistenza, riparazione e consulenza.

Ma vediamo insieme, ora, in modo più generale, alcuni consigli sugli elettrodomestici più utilizzati.

 

 

Lavatrice

Le lavatrici sono elettrodomestici praticamente indispensabili in ogni casa al giorno d'oggi, e fare una manutenzione cadenzata è importante sia per la vita dell'elettrodomestico, che per la qualità del nostro bucato.

Innanzitutto, è importante conoscere la durezza dell'acqua di casa: il calcare che si accumula, infatti, risulta essere un grande nemico della nostra lavatrice. Dei lavaggi periodici con prodotti anticalcare, aceto bianco o acido citrico riescono a tenere, di norma, sotto controllo le incrostazioni di calcare.

Il calcare viene disciolto da sostanze acide, quindi aceto e acido citrico sono ottimi alleati, mentre ad esempio il bicarbonato di sodio è usato erroneamente per questo tipo di pulizia, poiché, essendo una sostanza alcalina, non ha alcun effetto sul calcare; molti lo consigliano sbagliando.

In alternativa, è possibile installare un dispositivo specifico anticalcare, collegato al rubinetto in entrata della lavatrice, molto efficace e non impegnativo da installare.

Estremamente importante per la salute e l'igiene della lavatrice e del tuo bucato è effettuare periodicamente un ciclo di lavaggio igienizzante, ovvero un ciclo a vuoto al massimo della temperatura, a cui aggiungeremo un prodotto specifico igienizzante, oppure, se preferiamo una soluzione più ecologica, aggiungeremo tre bicchieri di aceto, così da evitare che il vostro bucato assuma cattivi odori.

Ogni tanto è anche bene pulire la vaschetta del detersivo dalle incrostazioni dello stesso, utilizzando una spazzola e dell'acqua calda per grattare via tutto lo sporco che, se si accumulasse in gran quantità, non permetterebbe al detersivo di scorrere liberamente, formando tappi alla base della vaschetta.

Fuori dall'ordinario va pulito anche il filtro: munirsi prima di un contenitore da posizionare sotto il tappo, per evitare di bagnare il pavimento, estrarre il filtro e pulirlo con detergenti, spazzole morbide e uno straccio.

Ultimi ma non meno importanti sono l'oblò (a meno che non sia una lavatrice a carica dall'alto) e il cestello: va detto che non andrebbe mai chiuso del tutto a fine lavaggio, per evitare che l'umidità all'interno crei muffe e cattivi odori, mentre la guarnizione dell'oblò andrebbe asciugata periodicamente.

 

 

Lavastoviglie

Per le lavastoviglie molti accorgimenti sono chiaramente simili a quelli delle lavatrici. Entrambi gli elettrodomestici temono il calcare, ma la lavastoviglie deve fare i conti con molti più residui grassi e parti grandi di sporco (ad esempio parti di cibo).

La lavastoviglie è un elettrodomestico meno diffuso della lavatrice, ma comunque molto presente nelle case.

Il calcare è il nemico numero uno delle lavastoviglie, va a rovinare filtri, guarnizioni e tubi di scarico.

Come per la lavatrice, sono necessari lavaggi con aggiunta di specifici prodotti anticalcare.

Importante lasciare aperto uno spiffero una volta finito il lavaggio, e aprire il più presto lo sportello quando il ciclo termina, questo sia per evitare che si formi condensa che dia modo a muffe di formarsi, sia per non dare modo che si formino cattivi odori che rimangano anche sulle nostre stoviglie.

Le guarnizioni, affinché non si deteriorino prima del previsto, vanno pulite spesso con una spugna o un panno imbevuti d'acqua e successivamente asciugate.

Prima di togliere il filtro e pulirlo, invece, è necessario chiudere il rubinetto dell'acqua del nostro apparecchio.

Se ci sono delle incrostazioni anche nelle parti girevoli che spruzzano acqua, infine, è necessario rimuoverle e pulire con delle sostanze acide come aceto o acido citrico gli ugelli, facendo attenzione a togliere il calcare che tappa questi ultimi.

 

 

Frigorifero

Tenere al meglio il proprio frigorifero ne allunga la vita e, data l'importanza di questo elettrodomestico, va detto fin da subito che i guasti alle parti fondamentali vanno affidati a personale qualificato, senza improvvisarsi tecnici di sorta.

Se possibile (nel caso di frigoriferi non ad incasso), va fatta pulizia alla serpentina sul retro, passando aspirapolvere e panni asciutti.

Per quanto riguarda la pulizia dell'interno, quest'ultima non è assolutamente impegnativa: è sufficiente svuotare il frigorifero e togliere i vani; pulire le pareti con un panno umido ed un poco di detersivo per piatti, poi asciugare il tutto. Questo sarà sufficiente per evitare la formazione di cattivi odori.

< Prec.		Succ. >