Come pulire e conservare le scarpe

 

La scarpa andrebbe curata e conservata con mille precauzioni, sebbene qualcuno tenda a trascurarne la manutenzione. Questa attenzione particolare alle calzature serve non solo per conservare le scarpe nel migliore dei modi, ma anche per indossarle e apparire al top senza stonare il look.

 

Contrariamente a quanto si pensi, la manutenzione delle scarpe si tramanda ormai da secoli, e consente di conservare la qualità e l’eleganza della calzatura, che dunque apparirà sempre come appena comprata.

Di seguito vedremo come fare per pulire e conservare le scarpe.

 

 

Gli strumenti da usare

Curare nel migliore dei modi le scarpe vuol dire attrezzarsi con i giusti strumenti. In linea generale ti consigliamo di avere sempre almeno tre spazzole, per la parte superiore della scarpa, ognuna con una mansione:

1. La prima spazzola, con setola deve rimuovere la sporcizia su tutta la superficie;

2. La seconda spazzola serve per applicare i prodotti lucidanti;

3. La terza spazzola serve poi per lucidare e deve essere la più morbida.

 

Per quanto riguarda invece la suola, occorrono strumenti dedicati esclusivamente ad essa. Ci vuole infatti una spazzola con setole in metallo. Quest’ultimava strofinata delicatamentesulla parte inferiore della scarpa, affinché si ravvivi e eviti il fenomeno di appiattimento causato dall’abrasione della polvere.

La conservazione e la pulizia della zona del tallone avviene invece utilizzando calzascarpe. In questo modo si evita l’usura della parte posteriore della scarpa; lo stesso discorso si può estendere al tendiscarpe, un accessorio che permette alle vostre calzature di mantenere una forma corretta.

Per le scarpe femminili immancabile è invece il salvatacco: una protezione in plastica trasparente che preserva il tacco da ogni eventuale usura. Per utilizzarlo va riscaldato, dopodiché si inserisce dentro il tacco con un delicato movimento oscillatorio.

 

 

La pulizia della pelle

Sicuramente un discorso a sé stante dovrebbe esser fatto per le scarpe in pelle. Si tratta infatti di calzature molto delicate, che se arrivano a danneggiarsi, difficilmente possono essere riparate. Dunque vanno trattate in modo corretto, in particolare per i modelli autunnali e invernali, che a causa di pioggia e umidità potrebbero ammuffire.

La procedura di pulizia è uguale a prescindere da modello e colore di scarpe. Si parte con la pulizia della parte esterna con un apposito detergente neutro per pelle. Quest’ultimo va applicato attraverso delle normali spazzole che vanno a rimuovere lo sporco e la polvere che potrebbero procurare dei graffi alla superficie. A questo punto si può stendere la pasta coprente sui punti che risultano interessati da graffi o screpolature.

In caso di opacità o di colore sbiadito, dovrai acquistare un lucido apposito. Ricorda che qualunque prodotto deciderai di acquistare, esso va applicato a secco o comunque con pochissima acqua. Per la pasta coprente il quantitativo da applicare deve essere davvero minimo, e bisogna aiutarsi con un panno di cotone solo nei punti che ne hanno maggior bisogno, sempre con lo stesso movimento circolare che avete utilizzato per la pulizia.

 

Dove conservare le scarpe

Per quel che concerne la conservazione, va tutto in base alla tipologia di casa. Se hai un appartamento in cui si accumula l’umidità, ti consigliamo di tenere le scarpe avvolte nella carta e messe nelle loro scatole. In questo modo tenderai a tenerle a riparo da eventuali muffe.

Una buona alternativa se riesci a posizionarla e hai abbastanza spazio nella tua stanza è sicuramente la scarpiera. All’interno di questo classico complemento d’arredo potrai riporre più di un paio di scarpe, in tal modo lo avrai al sicuro da polvere e umidità. In commercio ne esistono di diversi modelli per cui la scelta della scarpiera cambia in base alle tue esigenze di design. Se può interessarti puoi leggere l'interessante articolo a tema "scarpiera Ikea: tutte le novità".

 

 

Rimedi naturali per mantenere le scarpe sempre al top

Anche nel caso della pulizia delle scarpe, i rimedi naturali sono immancabili. Anzi a dirla tutta in alcune circostanze sono anche più sicuri da usare rispetto a prodotti chimici che potrebbero eventualmente reagire male a contatto con la superficie.

Detto quanto, per abolire le macchie di sporco dalla superficie delle scarpe si può applicare del comune aceto bianco. Bastano poche gocce con un panno di cotone morbido, bisogna far agire fino al completo asciugamento. Non ci crederai ma sarà davvero una manna dal cielo. L’aceto bianco si appresta ad essere perfetto anche per combattere gli aloni bianchi che si creano nel caso in cui la scarpa venga a contatto con l’acqua della pioggia.

Rimedio naturale numero due è invece l’olio di oliva che è molto efficace per lucidare, se unito con qualche goccia di limone. Anche qui serve un panno di cotone, o al massimo una spugna, e lasciare che agisca qualche minuto.

Per i cattivi odori si può far cadere all’interno della scarpa una goccia di olio essenziale come lavanda o limone. Dopo aver lasciato 24 ore circa ad agire vedrai che tutti gli olezzi il giorno seguente saranno scomparsi. In alternativa, sempre nel corso della notte, si possono mettere ad agire nell’interno delle scarpe delle bucce d’arancia o limone: il loro gradevole aroma riuscirà a contrastare eventuali odori sgraditi.

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