Come scrivere un articolo ottimizzato SEO

 

 

Come scrivere un articolo ottimizzato SEO? come si costruisce un articolo per internet e che sia facimente leggibile per gli internauti e al contempo "digeribile" dai principali motori di ricerca come Google? L’utilizzo di internet ai fini professionali, ha portato molte persone a specializzarsi nel settore del web copywriting. Per quanto il requisito di base debba essere in questo ambito una buona capacità di scrittura, essere bravi nella lingua italiana non è sufficiente.

 

Affinché i propri contenuti siano apprezzati e dunque ben posizionati sui motori di ricerca, occorre che  gli stessi siano ottimizzati seguendo alcune regole. Pertanto un buon articolo per il web deve essere redatto utilizzando strategie SEO, che permetteno di rendere un articolo ben digeribile dai principali motori di ricerca, tra cui ovviamente il colosso Google.

 

Un articolo per essere tale non può dunque solo scorrere dal punto di vista sintattico grammaticale. Esso deve rispettare i requisiti e le dinamiche richieste oggi da internet, per cui cerchiamo di capire come rendere un pezzo ottimizzato in ottica SEO. Per la redazione di questo utile articolo abbiamo scomodato l'esperto SEO Manolo Mancini, owner di man4web.com, ed ecco cosa ne è venuto fuori... buona lettura!

 

 

I contenuti devono essere interessanti

Per fare le cose come si deve, bisogna partire dall'ABC. E le fondamenta nel mondo della scrittura risiedono nella scelta degli argomenti da trattare. Dando in tal sede per scontato che chi scrive sa farlo dal punto di vista linguistico - grammaticale, diventa dunque importante selezionare le tematiche trattate. Sono queste il cuore pulsante dell’articolo, le basi su cui verte tutta la stesura del testo.

Affinché si possano scegliere i contenuti giusti, bisogna domandarsi quali siano le tematiche più in voga e soprattutto meno battute dai concorrenti. Ad esempio chi ha un blog tematico, deve ricercare quegli argomenti che potrebbero fare più visite, e dedicargli di conseguenza un articolo apposito. La qual cosa, comporta un’acutezza e un’attenzione su ciò che circola sui social, su ciò che circola in generale sul web. Bisogna rimanere cioè costantemente aggiornati circa le novità, gli eventi e i trend del settore.

I contenuti non devono solo essere interessanti, ma anche utili e ovviamente originali. Al contempo devono essere in grado di far fronte alle esigenze degli utenti, coinvolgendoli nel miglior modo possibile.

 

L’uso delle parole chiave giuste

In pochi sanno utilizzarle, ma in vero rappresentano il quid della tecnica SEO. Stiamo parlando delle parole chiave. Volendo, le possiamo definire come quei tratteggi che uniti tra loro aiutano a creare il disegno perfetto. Esse vanno utilizzate con criterio, inserendole nel contesto in modo giusto.

Per scegliere una o più parole chiave occorre immedesimarsi nel lettore. Cosa scriveremmo mai nella barra di ricerca per individuare l’argomento di nostro interesse? Volendo ci si può aiutare con strumenti appositi (come Google AdWords) nati per individuare più facilmente le keyword tematiche.

Per ogni articolo bastano anche un paio di parole chiave. Esagerare infatti potrebbe storpiare la scorrevolezza del testo, oltre al fatto che i motori di ricerca penalizzano i contenuti troppo ridondanti e artefatti.

 

 

Il titolo? Quanto più accattivante possibile

Quanta importanza va data al titolo? Ricordiamoci che l’articolo si apre proprio con esso, per cui va stilato con la stessa meticolosità del contenuto. Per essere efficace, un titolo deve coinvolgere, deve avere quel timbro curioso e accattivante che spinge gli utenti a leggere poi il contenuto sottostante.

È importante (per riallacciarsi a quanto detto prima) che all’interno dell’articolo sia indicata la parola chiave principale. Così come è fondamentale che lo stesso non sia troppo lungo. Giocare con la punteggiatura (due punti, virgole, punti interrogativi) aiuta a creare l’atmosfera ricercata.

 

L’impostazione di un’introduzione

Sotto il titolo, c’è sempre un'introduzione. Rappresenta un sunto della tematica più avanti argomentata, pertanto va impostata con la giusta dose di attenzione. Ad esempio, dal punto di vista SEO, è importante che contenga la parola chiave principale, meglio ancora se all’inizio.

Il lettore va molto di getto, il che vuol dire che se l’introduzione è ben fatta continuerà nella sua lettura, altrimenti desisterà e andrà avanti. Ecco perché va scritta bene, in modo chiaro, spiegando nell’insieme il contenuto del testo che segue. Insomma, bisogna spiegare in poche parole lo scopo dell’articolo in queste poche righe.

È proprio dalle introduzioni che l’utente capisce cosa più o meno possa aspettarsi dall’articolo, e se realmente risponde alle sue necessità.

 

 

I paragrafi brevi e la posizione dei sottotitoli

Per quel che concerne l’impostazione dell’articolo, è importante che esso sia diviso in paragrafi brevi. Le frasi devono essere semplici, poco intricate. Per ogni paragrafo basteranno tre periodi da 50 parole l’uno. Se il post ha questa struttura, allora sia i lettori che gli spider di Google risponderanno bene al contenuto scritto facendolo salire nella serp.

La struttura poc’anzi indicata aiuta tra le altre cose gli utenti a leggere con più facilità (il blocco unico spaventa un po' chiunque). Il testo scorre meglio, e soprattutto si possono individuare con più facilità le parti più interessanti del testo.

Di tanto in tanto nel testo (ma con ovvio criterio) si possono aggiungere dei sottotitoli che diano maggiore spessore al testo e che rendono, nell’insieme, l’articolo più facilmente navigabile e leggibile.

Quelli poc’anzi indicati rappresentano solo alcuni dei suggerimenti da seguire per riuscire a creare un testo che sia buono, ben strutturato e che rispetti parametri ricercati dal web. Applicare la tecnica SEO è più facile di quanto si pensi. Se essa poi viene combinata all’amore per il proprio lavoro e al desiderio di voler dare delle info a chi legge, allora quasi sicuramente, è si sta seguendo la strada giusta per il successo online dei propri contenuti.

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